Castellano

Castellano è un piccolo e caratteristico paese del Trentino possiede una popolazione di circa 600 abitanti e una collocazione prestigiosa rispetto alla vallata. E’ uno dei paesi più elevati della Vallagarina, che alla posizione montana estremamente panoramica, unisce un confortevole clima, favorito dall’ottima esposizione solare ideale per un soggiorno di completo relax. Allungato sui terrazzamenti morenici a ridosso della catena montuosa sovrastante è meta di numerosi turisti ed escursionisti indirizzati al Lago di Cei, Passo Bordala o alle cime: Monte Stivo, Monte Cornetto. È un paese pittoresco, che mantiene il volto rustico – signorile con inserti medioevali dell’epoca passata, case a corte, antichi portali, numerose fontane e qualche scultura popolare in pietra.

Castello di Castellano

 

 Si trova alla periferia dell’omonimo paesino, in posizione estremamente panoramica e di controllo. È costruzione molto antica, probabilmente anteriore all’XI secolo, con torre quadrata alla quale è addossato il palazzo residenziale. Venne ricostruito dai Lodron (prima metà del XVI secolo) che lo trasformarono in una magnifica residenza decorandolo con splendidi affreschi. Subì gravi danni nel corso del XIX e XX secolo (incendio e crollo di interi ambienti e di parte del mastio). Oggi è proprietà della famiglia Miorandi di Castellano.

Chiesa di S. Lorenzo

 

La costruzione attuale, situata al margine inferiore dell’abitato, risale agli anni 1770-1778. Le bifore del campanile conservano elementi quattrocenteschi della prima chiesa, mentre il portale principale, settecentesco, è sovrastato dalla statua del Santo titolare. L’ambiente interno è settecentesco, con alcune tele e decorazioni plastiche, l’altare maggiore barocco di scuola castionese in marmi policromi e il fonte battesimale del ‘500.

Dajano e Marcojano


Si tratta di due masi che si trovano lungo la strada sterrata che da Castellano conduce nella Valle di Cei. Il primo ha l'aspetto di residenza estiva di villeggiatura, immerso in una faggeta di rara bellezza; il secondo ha caratteristiche di casa colonica, organizzata attorno ad un cortile centrale e circondata di campi coltivati. Sono ricordati come proprietà dei conti Lodron. Nel XVIII secolo Daiano passò alla famiglia de Sant'Antonio, e da questa ai conti Marzani di Villa Lagarina, che la usarono come residenza estiva.

Nel 1891 e nel 1892 a Daiano, ospite dei Marzani, soggiornò la principessa Stefania del Belgio, moglie di Rodolfo d'Asburgo, figlio dell'imperatore Francesco Giuseppe.

Chiesetta di Nasupel


Chiesetta posta nell'omonima località, sul fianco sinistro della strada che da Castellano conduce in Bordala, è dedicata a S. Antonio, S. Rocco e S. Leonardo. Eretta verso il 1640 per volontà testamentaria di Battista Pederzini (1602), fu restaurata una prima volta nel 1713 e di nuovo nel 1750. Nel 1846 fu rifatto il tetto. Meta di rogazioni e pellegrinaggi locali è stata totalmente rinnovata nel 1967 e vi si celebra la Santa Messa nei giorni di S. Antonio (13 giugno) e S. Rocco (16 agosto).